Investire dopo l’annuncio dei dazi USA: come comportarsi?

Gli Stati Uniti hanno annunciato nuovi dazi su tutte le importazioni, con tariffe più elevate per alcuni paesi chiave, tra cui un +20% per l’Unione Europea. Una decisione che ha agitato i mercati e aumentato l’incertezza globale.
Molti investitori oggi si chiedono: 👉 “Devo cambiare qualcosa nel mio portafoglio?” 👉 “È un buon momento per iniziare a investire?”
Come spesso accade, dipende da dove ti trovi ora nel tuo percorso finanziario.
🧭Se hai già un portafoglio (es. 60% azioni / 40% obbligazioni)
Hai già fatto una scelta strategica. Nessuna corsa ai ripari: una strategia solida e diversificata nel lungo periodo è ancora la miglior difesa contro eventi imprevedibili.
Ecco le mosse concrete da valutare:
🔸 Non stravolgere tutto per un singolo evento
I dazi possono generare volatilità nel breve, ma un portafoglio ben costruito è progettato per reggere nel tempo. 👉 Evita reazioni impulsive.
🔸 Controlla l’esposizione geografica e settoriale
I mercati emergenti potrebbero risentire più della media. L’S&P 500 e l’MSCI World restano solidi, ma si possono adottare alcuni accorgimenti per rafforzare la tenuta del portafoglio.
👉 Ad esempio, per ridurre l’esposizione alle big tech americane (sovra-rappresentate negli indici tradizionali), valuta ETF con:
- Ponderazione fondamentale (basata su utili, flussi di cassa o dividendi)
- Equal weight (peso uguale tra tutti i titoli, con riduzione dell’impatto delle aziende più grandi)
📎 Per un approfondimento sulle modalità di ponderazione degli indici vedi: [link]
🔸 Se necessario, rivedi i pesi settoriali
Un lieve ribilanciamento può ridurre la volatilità complessiva. Valuta ETF su settori più difensivi, come, ad esempio, Beni di prima necessità, Sanità.
🔸 La parte obbligazionaria è il tuo stabilizzatore
Se ben costruita (con ETF su titoli governativi e corporate investment grade, duration equilibrata), la componente obbligazionaria svolge il suo ruolo di ammortizzatore in caso di ribassi azionari.
🔸 Stai facendo un PAC? Continua.
I mercati incerti rappresentano un’opportunità per chi investe con costanza. Comprando anche nei momenti di ribasso, migliori il prezzo medio d’ingresso nel tempo.
🧭Se stai iniziando a investire ora
Il clima è turbolento? Sì. Ma l’attenzione nella scelta degli strumenti finanziari deve rimanere sempre alta, a prescindere dal contesto.
🔸 Costruisci basi solide
Parti da ETF ampi e ben diversificati, come:
- MSCI World
- S&P 500
- Altri indici globali con ampia rappresentatività geografica e settoriale
Ricorda: puoi optare anche per versioni equal weight o con ponderazione fondamentale se vuoi ridurre la concentrazione su aziende maggiori..
Solo dopo valuta eventuali esposizioni settoriali o tematiche.
🔸 Occhio ai multipli di valutazione
ETF con P/E (Prezzo/Utili) e P/B (Prezzo/Valore contabile) molto elevati scontano già forti aspettative di crescita. 👉 In un contesto volatile, potrebbero essere più vulnerabili. Meglio strumenti con valutazioni equilibrate e coerenti con i fondamentali.
🔸 Procedi a piccoli passi
Evita l’ingresso “tutto e subito”. Suddividi l’investimento in più tranche o imposta un PAC mensile. 👉 In questo modo, riduci il rischio e ottieni un prezzo medio di carico più efficiente.
🔸 Pensa in ottica portafoglio
Anche per chi inizia, una classica allocazione 60/40 può essere un buon punto di partenza:
- Azioni: ETF globali e diversificati
- Obbligazioni: ETF su titoli governativi e corporate investment grade
I principi validi in ogni fase di mercato:
🔁 Non reagire. Ragiona.
🌍 Diversifica con criterio.
📉 Le oscillazioni di mercato fanno parte del viaggio. Segui un metodo. Non l’emotività.